Quando entra in gioco la sicurezza e-mail, l’accuratezza è tutto. Questa non deve tuttavia compromettere i tempi di elaborazione o consegna, cosa che sembra invece accadere con molti dei nostri concorrenti, almeno stando alle informazioni e ai feedback dei nostri clienti. A volte i filtri antivirus di altri fornitori impiegano più di cinque minuti per le loro analisi: un tempo infinito per i messaggi business-critical, che può diventare un vero e proprio svantaggio competitivo in molti settori e situazioni.
Tempo di elaborazione inferiore a due secondi
Nell’ambito di Retarus Email Security i nostri sviluppatori di prodotti collaborano con regolarità con i nostri esperti di infrastruttura per mantenere il tempo di elaborazione (detto anche processing time) il più basso possibile. A questo si aggiunge l’incremento continuo del numero di analisi effettuate e di fonti di dati di phishing e malware “intercettate”. Questo è possibile grazie al continuo aggiornamento della scalabilità e dell’ottimizzazione dell’infrastruttura del nostro Retarus Enterprise Cloud con le sue migliaia di server in data center gestiti in modo ridondante. E, soprattutto, attraverso la parallelizzazione coerente dei numerosi controlli effettuati per ogni messaggio (vedere screenshot). Grazie a queste strategie, Retarus Email Security registra un tempo di elaborazione praticamente impercettibile, in media inferiore ai due secondi.
Machine Learning: analisi veloce anche nella sandbox
In alcuni casi, un leggero ritardo può essere anche desiderato: quando si analizzano gli allegati all’interno della sandbox, è abbastanza comune un certo ritardo, come in tutte le soluzioni di questo tipo. Qui stupirebbe il contrario dato che, oltre a quelli statici, vengono eseguiti anche numerosi controlli dinamici che richiedono un maggiore dispendio in termini di tempo. Grazie ai modelli di machine learning, la soluzione utilizzata da Retarus riduce al minimo i ritardi e consente di prendere decisioni automatizzate nell’arco di frazioni di secondo, senza compromettere la sicurezza. Inoltre fare il sandboxing è in genere un’eccezione: a seconda della configurazione, è il cliente a stabilire per quali caselle di posta e soprattutto per quali allegati (cioè i tipi di file) è preferibile effettuare un’analisi della sandbox.
Panoramica trasparente di tutte le fasi di controllo
Oltre al processing time, per Retarus anche il tema della trasparenza svolge un ruolo fondamentale per la sicurezza e-mail. L’amministratore può tenere traccia di ogni singola fase del controllo (il cosiddetto “tracking point”) e del relativo risultato in qualsiasi momento. Quindi, se un utente segnala all’assistenza un messaggio e-mail come “mancante”, è possibile tramite la funzione Retarus Email Live Search determinarne il motivo in pochissimo tempo. E, trattandosi di Retarus, il motivo non è certo un tempo di elaborazione inutilmente lungo.