Secondo un recente studio sulla “Intelligent Automation” condotto da SS&C Blue Prism, NICE e UiPath insieme ad alcuni media partner, quasi tre quarti delle aziende intervistate (73%) considerano “elevata” o “molto elevata” l’importanza dell’automazione dei processi. Anche Gartner prevede che nei prossimi anni le aziende adotteranno sempre più i processi automatizzati. Entro l’anno 2025, oltre il 20% di tutti i prodotti a livello mondiale sarà realizzato in modo completamente automatizzato.
Il prerequisito più importante per il buon funzionamento dei processi automatizzati è una comunicazione dei processi digitale e affidabile. Uno scambio di dati affidabile e trasparente con i fornitori è essenziale per organizzare in modo efficiente le catene di processo. Idealmente, lo scambio di documenti con i grandi fornitori dovrebbe essere completamente automatizzato e la successiva elaborazione dovrebbe avvenire direttamente nel sistema ERP, senza la necessità di inserire manualmente i dati. In questo caso si ricorre spesso all’EDI (Electronic Data Interchange).
Scambio efficiente di dati lungo la supply chain
Tuttavia, l’integrazione di fornitori che non dispongono del servizio EDI è spesso laboriosa e soggetta a errori. Le ragioni sono molteplici: le possibilità tecniche sono insufficienti, il volume degli ordini è troppo basso o manca l’accettazione. Di conseguenza, le conferme d’ordine non vengono inviate o finiscono nella casella di posta solo come messaggi e-mail non strutturati. Il follow-up manuale di tali conferme richiede sforzi e costi inutili per l’ufficio acquisti.
È qui che Retarus WebConnect for Suppliers garantisce una soluzione rapida e semplice. I fornitori ricevono l’ordine sotto forma di messaggio e-mail con un elemento interattivo. Con un semplice clic si accede direttamente al portale WebConnect. Qui, i fornitori possono visualizzare ed elaborare l’ordine senza registrarsi o effettuare il login, come avviene invece nei comuni portali WebEDI. Questa facilità d’uso garantisce elevati tassi di accettazione, con un aumento fino al 75 percento delle conferme d’ordine da parte dei fornitori più piccoli. La conferma giunge automatizzata in formato EDI, permettendo così di ovviare a operazioni manuali e a costi per l’acquisizione.
Calcola senza sforzo i tuoi risparmi potenziali
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