Molte aziende esternalizzano l’intera gestione di ServiceNow a integratori di sistema e fornitori di servizi gestiti. Tuttavia, ServiceNow genera grandi quantità di traffico e-mail interno, e questo può diventare un problema per le infrastrutture e-mail basate su cloud con limiti di invio…
Stando alle stime di ServiceNow, il mercato totale indirizzabile (TAM, total addressable market) relativo ai suoi flussi di lavoro IT, per i collaboratori, per i clienti e per i creatori si aggira attorno ai 190 miliardi di dollari. Attualmente circa l’85% circa delle aziende Fortune 500 ha adottato questo software. Praticamente, tutti i principali protagonisti del mercato IT hanno un qualche punto di contatto con ServiceNow, sia come partner di vendita che come fornitore di servizi erogati tramite la piattaforma. O ancora, come integratore di sistemi: a causa della complessità di questa piattaforma altamente configurabile, adottata in reparti come le risorse umane, l’assistenza clienti e le operazioni IT, l’implementazione e spesso l’intera gestione di ServiceNow vengono affidate a fornitori di servizi esterni.
Retarus come anello mancante per ServiceNow
Fin qui, tutto chiaro. Ma dove entra in gioco Retarus? Innanzitutto, i nostri servizi di sicurezza e-mail, SMS e fax possono essere gestiti direttamente tramite ServiceNow. Tuttavia, la cosa ancor più interessante per i nostri partner che integrano e operano con ServiceNow è che i nostri servizi consentono loro di implementare una soluzione e-mail scalabile e affidabile per tutto il traffico generato dalle applicazioni di ServiceNow.
Questo è un aspetto decisamente importante, come illustra l’esempio di uno dei nostri clienti enterprise multinazionali: un sistema ibrido con più di 1000 applicazioni (on-premise e SaaS, comprese numerose istanze di ServiceNow) e più di 200 domini, attraverso i quali vengono inviati più di 10 milioni di e-mail al mese. ServiceNow da solo genera circa l’80% del traffico e-mail interno di questo cliente. Volumi di posta elettronica così significativi diventano rapidamente un problema, soprattutto perché sempre più aziende dismettono la propria infrastruttura e-mail per passare al cloud, ad esempio nell’ambito di una migrazione a Microsoft 365.
Best practice per gli integratori di sistemi e gli MSP
Nel corso dei progetti, sia noi di Retarus che i nostri partner ci scontriamo continuamente con lo stesso problema: il cliente migra a Microsoft 365 e poi, a un certo punto, scopre che l’invio di grandi volumi di e-mail da ServiceNow attraverso i propri domini comporta interruzioni di servizio nei processi ITSM o addirittura HR a causa dei limiti di invio di Microsoft. Sebbene ServiceNow offra la possibilità di inviare e-mail tramite un sottodominio del suo sistema, molti utenti sono più inclini a utilizzare il proprio dominio, per le più disparate motivazioni (marchio, CI/CD, reputazione, monitoraggio). In questo caso, è consigliabile rivolgersi a un provider idoneo per l’invio di grandi volumi di e-mail. Quando si sceglie un fornitore, è necessario tuttavia valutare diversi fattori.
Uno per tutti, e tutti per uno
Molti specialisti di e-mail transazionali si concentrano quasi esclusivamente sugli scenari applicativi come la comunicazione con i clienti (marketing, web shop, ecc.), e offrono quindi soluzioni ideate principalmente per il traffico in uscita ad alto volume, ignorando il traffico in entrata, che è però altrettanto importante nel contesto di ServiceNow. Tali soluzioni, spesso, non dispongono di funzioni avanzate – come la riscrittura degli indirizzi, l’instradamento dinamico degli IP o le operazioni multi-destinatario – che sono molto rilevanti per i processi e-mail automatizzati. Per i processi sensibili, come nel settore delle risorse umane, la crittografia e il rispetto delle linee guida sulla protezione dei dati e sulla conformità sono essenziali nella scelta di un provider adeguato.
La soluzione completa per la posta elettronica, il canale di comunicazione aziendale più importante
Noi di Retarus condividiamo una visione globale della posta elettronica. Offriamo una messaggistica cloud di livello professionale in un’unica soluzione. Grazie a Retarus Transactional Email puoi inviare grandi volumi di e-mail via API direttamente da ServiceNow tramite Retarus Enterprise Cloud, una soluzione affidabile e conforme al GDPR, senza gravare sulla tua infrastruttura e-mail o su quella dei tuoi clienti. Il tutto con un throughput garantito da contratto tramite accordi sui livelli di servizio (SLA), e con eccellenti tassi di consegna, grazie alla certificazione CSA e a una sofisticata gestione della reputazione.
Retarus elabora i tuoi dati localmente nei propri data center, certificati secondo i più elevati standard di sicurezza come SOC 1, SOC 2 e ISO 27001.
Questa infrastruttura di fascia alta è dotata di strumenti completi di monitoraggio e reporting e di sofisticate funzioni di ricerca, che consentono ai collaboratori dei centri di assistenza o dei contact center di recuperare e reinviare rapidamente le e-mail transazionali perse, senza dover accedere all’applicazione aziendale originale.
Naturalmente, i servizi Retarus offrono sia a te che ai tuoi clienti un valore aggiunto che va oltre l’ambito di ServiceNow. Puoi gestire con la stessa facilità il “restante 20%” del traffico e-mail proveniente da applicazioni come SAP e Salesforce o dai software di marketing automation di Eloqua e Marketo, in modo affidabile, sicuro e scalabile.