{"id":6357,"date":"2022-03-24T14:31:44","date_gmt":"2022-03-24T12:31:44","guid":{"rendered":"https:\/\/www.retarus.com\/blog\/it\/il-viaggio-di-retarus-in-romania-westandwithukraine"},"modified":"2024-05-07T20:06:57","modified_gmt":"2024-05-07T18:06:57","slug":"il-viaggio-di-retarus-in-romania-westandwithukraine","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.retarus.com\/blog\/it\/il-viaggio-di-retarus-in-romania-westandwithukraine\/","title":{"rendered":"Il viaggio di Retarus in Romania #WeStandWithUkraine"},"content":{"rendered":"

C\u2019\u00e8 una guerra in Europa, proprio sulla soglia di casa nostra. Una guerra che nessuno di noi avrebbe potuto immaginare anche solo pochi mesi fa e che \u00e8 gi\u00e0 costata migliaia di vittime sia tra militari che civili. Una guerra con una tale copertura mediatica che ne veniamo informati 24 ore su 24. Immagini di uomini, donne e bambini innocenti che muoiono, soffrono e fuggono si mescolano nella timeline di Instagram con foto di vacanze e video di graziosi cuccioli.<\/p>

L\u2019e-mail del nostro dipartimento HR \u00e8 stata per me come una folgorazione: ecco un modo per trasformare le parole in fatti. Siamo tutti capaci di pubblicare una storia su Instagram e sostituire l\u2019immagine del profilo con la bandiera ucraina. Ma chi \u00e8 disposto a mollare tutto e guidare per mezza Europa in pochissimo tempo? Non ho esitato: ho risposto subito alla e-mail. Grazie alla donazione di 100.000 \u20ac di Retarus<\/a>, siamo stati in grado di trasportare fino in Romania cibo, medicine e dispositivi igienico-sanitari destinati a un ente umanitario e di portare con noi al sicuro in Germania circa 30 rifugiati ucraini. Malte, il nostro Infrastructure Design Engineer, ha gi\u00e0 percorso questo tragitto due volte: 1.700 km andata e ritorno sulle impervie strade della Romania.<\/p>

Qualche giorno dopo, abbiamo fatto i bagagli e siamo partiti. Ecco le squadre della nostra spedizione umanitaria: Simon e Cedric (Layer 8), Bernadette e Stefan (i \u201csenior mobile\u201d), Marc e Dirk (i \u201cgreenling\u201d), Malte e Detlef (i leader) e Majkel e io (la \u201cfast lane\u201d), tutti alla guida dei nostri furgoncini. Lungo la strada, la gente che vedeva i nostri adesivi ci salutava: c\u2019era un senso di unit\u00e0 e forza che non avevo mai provato prima. Abbiamo guidato per 30 ore di fila, dandoci il cambio al volante quando non riuscivamo pi\u00f9 a tenere gli occhi aperti dalla stanchezza e destreggiandoci tra autisti impazienti in autostrada. Immaginatemi, 18 anni e una patente presa meno di due mesi fa\u2026 Ma la musica, la gente e la consapevolezza di poter finalmente dare un aiuto concreto ci hanno tenuti svegli. Insieme a qualche RedBull\u2026<\/p>