{"id":9190,"date":"2024-10-15T15:41:51","date_gmt":"2024-10-15T13:41:51","guid":{"rendered":"https:\/\/www.retarus.com\/blog\/it\/?p=9190"},"modified":"2024-10-15T15:41:53","modified_gmt":"2024-10-15T13:41:53","slug":"quando-e-stata-l-ultima-volta-che-hai-inviato-un-messaggio-e-mail-crittografato","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.retarus.com\/blog\/it\/quando-e-stata-l-ultima-volta-che-hai-inviato-un-messaggio-e-mail-crittografato\/","title":{"rendered":"Quando \u00e8 stata l’ultima volta che hai inviato un messaggio e-mail crittografato?"},"content":{"rendered":"\n

Per le aziende, proteggere le informazioni sensibili nelle comunicazioni di posta elettronica \u00e8 un aspetto fondamentale. O almeno, cos\u00ec dovrebbe essere. Tuttavia, la crittografia dei messaggi e-mail viene spesso percepita come un’operazione complessa e dispendiosa in termini di tempo; di conseguenza, spesso non viene adottata.<\/p>\n\n\n\n

Il problema \u00e8 noto: l’invio di un messaggio e-mail tramite Internet \u00e8 paragonabile all’invio di una cartolina, e chiunque sia coinvolto a vario titolo nel processo di inoltro del messaggio \u00e8 potenzialmente in grado di leggerlo inosservato e utilizzarne il contenuto in modo malevolo. Ciononostante, sono pochi i collaboratori che crittografano i propri messaggi di posta elettronica, perch\u00e9 ritengono l’operazione troppo complessa e troppo tecnica. Gli utenti, spesso, hanno difficolt\u00e0 ad apprendere i concetti di base e tendono a trascurare l’importanza delle chiavi private o pubbliche. Le cose non sembrano andare molto meglio dal punto di vista degli amministratori, dove lo sforzo da compiere per l’attuazione e la gestione sembra essere troppo grande. Ma questa non pu\u00f2 essere una condizione accettabile per le aziende. Solo una crittografia e-mail ben eseguita pu\u00f2 infatti proteggere i dati personali e il prezioso know-how aziendale, oltre a mantenere la riservatezza delle comunicazioni aziendali.<\/p>\n\n\n\n

Crittografia semplice dei messaggi e-mail, anche per i destinatari che non hanno una soluzione di crittografia<\/h2>\n\n\n\n

\u00c8 consigliabile utilizzare una soluzione di crittografia basata su gateway ed applicata in modo completamente automatico in background. Ci\u00f2 consente ai collaboratori, ad esempio, di crittografare i messaggi e-mail in uscita tramite un semplice clic sul simbolo del lucchetto, direttamente nel loro client di posta elettronica. E, se il destinatario non dispone di una propria soluzione di crittografia, pu\u00f2 sfruttare quella di una casella di posta webmail sicura, da cui potr\u00e0 richiamare il messaggio in questione.<\/p>\n\n\n\n

\"\"\n\t\t\t\n\t\t\t\t\n\t\t\t<\/svg>\n\t\t<\/button><\/figure>\n\n\n\n

\u00c8 inoltre possibile utilizzare i criteri per specificare che i messaggi e-mail indirizzati a determinate persone o domini vengano crittografati.<\/p>\n\n\n\n

La complessit\u00e0 delle operazioni amministrative pu\u00f2 essere un deterrente<\/h2>\n\n\n\n

La crittografia dei messaggi e-mail spesso spaventa i reparti IT, perch\u00e9, ad esempio, occorre aggiornare, assegnare o cancellare certificati ogni volta che un collaboratore viene assunto o licenziato. \u00c8 inoltre importante tenere conto delle specifiche dei partner di comunicazione e dei propri requisiti di conformit\u00e0.<\/p>\n\n\n\n

L’automazione semplifica la gestione<\/h2>\n\n\n\n

Grazie a una funzione di sincronizzazione con il servizio di indicizzazione aziendale (ad esempio Retarus User Synchronization for Encryption), utenti, gruppi, chiavi\/certificati e policy possono essere gestiti direttamente dall’amministratore. Utilizzando queste regole specifiche del cliente, i messaggi riservati, compresi tutti i file allegati, vengono automaticamente crittografati. In questo modo possono essere sincronizzate anche le chiavi S\/MIME e PGP.<\/p>\n\n\n\n

Gestione semplice delle chiavi<\/h2>\n\n\n\n

Gli amministratori vengono informati immediatamente sullo stato della sincronizzazione e sulle chiavi create e hanno il pieno controllo sulle chiavi utilizzate. In particolare, le grandi aziende con molti utenti, le system house IT e i distributori possono ridurre significativamente il lavoro manuale e il tasso di errore.<\/p>\n\n\n\n

Archiviazione a prova di audit dei messaggi e-mail crittografati<\/h2>\n\n\n\n

I messaggi e-mail aziendali devono essere archiviati a prova di audit e in modo legalmente sicuro. Retarus Email Encryption decodifica quindi i messaggi in arrivo centralmente tramite una piattaforma cloud e li archivia poi crittografati con una chiave di archivio centrale. Ci\u00f2 garantisce che i messaggi possano essere letti anche se le rispettive chiavi private non esistono pi\u00f9 al momento dell’accesso.<\/p>\n\n\n\n

\"\"\n\t\t\t\n\t\t\t\t\n\t\t\t<\/svg>\n\t\t<\/button>
Idealmente, i messaggi e-mail vengono prima decodificati centralmente dal gateway, controllati dettagliatamente per l’individuazione di eventuali casi di malware, phishing e spoofing e infine memorizzati in un archivio sicuro in modo conforme alle normative.<\/figcaption><\/figure>\n\n\n\n

Protezione completa della posta elettronica con un’unica soluzione<\/h2>\n\n\n\n

Oltre alla crittografia, ovviamente anche la sicurezza della posta elettronica \u00e8 essenziale per proteggere i dati riservati da accessi non autorizzati e per proteggere al meglio la comunicazione commerciale. Sia i messaggi in entrata che quelli in uscita dovrebbero essere controllati, al fine di individuare casi di malware, spam e phishing. Le aziende dovrebbero inoltre affidarsi a un fornitore di servizi IT europeo che non sia soggetto al Cloud Act statunitense e che elabori i dati in data center europei ridondanti.<\/p>\n\n\n\n

\n

Checklist: caratteristiche della soluzione ideale per la crittografia e-mail<\/h2>\n\n\n\n