Retarus Press Release
Sicurezza, conformità, uso dell’AI: quali sono le sfide tecnologiche per le comunicazioni commerciali nel 2025?
Milano, 17/01/2025 // Retarus, fornitore internazionale leader nelle comunicazioni sicure, ha identificato cinque tendenze fondamentali per la comunicazione commerciale digitale nel prossimo anno. Questi sviluppi non rappresentano solo una sfida tecnologica, ma anche un’opportunità per le aziende.
1. Utilizzare l’intelligenza artificiale in modo più mirato
L’intelligenza artificiale è uno dei principali motori della trasformazione digitale. Tuttavia, data l’ampia gamma di soluzioni basate sull’IA disponibili sul mercato, non è sempre chiaro se essa apporti davvero dei benefici.
Quando scelgono una soluzione assistita dall’intelligenza artificiale per le proprie comunicazioni aziendali, le aziende devono esaminare più da vicino i casi d’uso rilevanti per la loro attività e integrarla solo quando genera un reale valore aggiunto.
2. Passaggio a una maggiore automazione delle comunicazioni critiche
La forte pressione sui margini impone alle aziende di rendere i propri processi il più efficienti possibile. Tuttavia, molte imprese si trovano spesso prive di risorse essenziali, soprattutto a causa della carenza globale di personale qualificato. Ad esempio, secondo uno studio dell’Istituto tedesco di economia, l’economia tedesca sarà privata di capacità produttive per un valore di 49 miliardi di euro entro il 2024. L’automazione dei flussi di lavoro è quindi fondamentale per ottimizzare la trasformazione digitale delle imprese e implementare processi più snelli ed efficienti.
Ciò richiede una digitalizzazione globale dei processi di comunicazione, la cui efficienza può essere migliorata da alcune tecnologie cloud e API. Ciò può includere, ad esempio, la migrazione al cloud fax e l’automazione dei processi di acquisizione e trasformazione dei dati non strutturati in dati strutturati. Di conseguenza, le aziende saranno in grado di ridurre significativamente i costi e di rimanere competitive a lungo termine.
3. Ridurre al minimo i rischi
La situazione delle minacce informatiche continua ad essere estremamente critica. La crescente professionalità dei criminali informatici e i nuovi requisiti normativi impongono alle aziende di rivalutare i propri regimi di sicurezza informatica e di gestione dei rischi, adottando misure più efficaci per rafforzarli. Ciò è particolarmente vero per le comunicazioni aziendali critiche.
Le soluzioni di messaggistica aziendale dovranno essere sempre più avanzate per offrire una protezione reale contro gli attacchi informatici più sofisticati e togliere il peso ai reparti IT. Idealmente, dovrebbero integrare le funzioni di sicurezza delle e-mail con opzioni flessibili di crittografia e archiviazione, e incorporare potenti strumenti di analisi e reporting per fornire agli amministratori una panoramica trasparente dei documenti elaborati in tempo reale. È inoltre opportuno utilizzare una soluzione di continuità delle e-mail per consentire la continuazione delle comunicazioni in caso di incidente.
4. Adattarsi ad ambienti cloud ibridi sempre più complessi…
Per quanto riguarda i servizi di posta elettronica, molte aziende hanno optato per Microsoft 365 o altri servizi cloud. Tuttavia, la migrazione di sistemi on-premise, dispersi a livello globale, eterogenei e in parte obsoleti, non è né semplice né immediata. In particolare, le infrastrutture di posta elettronica complesse o ibride necessitano di integrazione e protezione tramite servizi complementari per garantire la continuità delle comunicazioni aziendali e, di conseguenza, del business. La gestione e l’amministrazione di questi sistemi stanno diventando sempre più complessi e impegnative.
È quindi essenziale integrare tecnologie affidabili e trasparenti che funzionino bene in infrastrutture ibride complesse e che tengano conto di diverse categorie di e-mail, tra cui l’automazione del marketing, le e-mail transazionali e il traffico degli utenti. È altrettanto cruciale disporre di funzionalità avanzate per la sicurezza, il routing, il reporting e la gestione del traffico.
5. … e requisiti di conformità più complicati
Le aziende devono gestire l’integrazione delle nuove tecnologie in modo consapevole e responsabile, sia in termini di utilizzo che di investimento strategico. In particolare, le aziende devono adattarsi alle principali normative odierne, che si tratti di fatturazione elettronica, NIS 2, DORA o della legge europea sui servizi digitali (DSA).
Per stare al passo con gli standard di sicurezza e protezione dei dati, dovranno attrezzarsi per garantire che le loro infrastrutture digitali di comunicazione aziendale offrano alti livelli di trasparenza e controllo, soddisfacendo al contempo i rigorosi requisiti di conformità, il tutto supportato da accordi sui livelli di servizio (SLA) chiaramente definiti. Questo non solo consente alle aziende di soddisfare le esigenze di governance e protezione dei dati, ma crea anche una base solida e affidabile per l’utilizzo delle nuove tecnologie.
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